mstefano ha scritto:Ho letto la prova di Aliotta e quella di AF digitale.
Entrambi dicono che è molto difficile e laborioso fare un buon setting anche in via strumentale.
Non ho ancora letto la recensione su AF ma mi sembra proprio di non aver detto questo nella mia recensione pubblicata su questo forum ma l'esatto contrario.
Io dico che la macchina in esame rispetto al HD100 ha una buona aderenza ai riferimenti cinematografici oltra ad una risposta precisa e lineare dei settaggi disponibili.
Questo si traduce in un lavoro semplificato per chi deve a tararli.
mstefano ha scritto:Pur sapendo che ogni apparecchio è diverso credo che sarebbe utile avere i dati completi dei setting trovati da Aliotta, così da utilizzarli come possibile base di partenza per una regolazione del proprio proiettore: stessa richiesta di condivisione per chi ha trovato setting ottimali.
Purtroppo le macchine che sono passate nello showroom plasmpan di milano non sono più disponibili e cmq "passarti" i settaggi di queste macchine probabilmente non ti sarebbe servito a nulla ....
La caratteristica trasversale a tutte queste nuove macchine è (come già detto) l'aderenza ai riferimenti cinematografici.
Quello che varia da esemplare ad esemplare è la risposta specifica e la risposta ambientale in cui la macchina va a contestualizzarsi.
Può benissimo accadere che "copiare ed incollare" i settaggi altrui sul proprio pj porti più dammi che giovamenti oggettivi.
Il mio consiglio è:
Se non avete possibilità di calibrazione strumentale fine on-site evitate di cimentarvi in smanettamenti "occhiometrici" che la quasi totalità delle volte (ve lo dico x esperienza diretta) porta ad allontanarsi dai riferimenti.
In alternativa sceglietevi il pre-setting che più si avvicina al vostro gusto e godetevi la visione.
acta.